𝓡𝓮𝓬𝓮𝓷𝓼𝓲𝓸𝓷𝓮 ''𝓚𝓲𝓼𝓼 𝓜𝓮 𝓛𝓲𝓴𝓮 𝓨𝓸𝓾 𝓛𝓸𝓿𝓮 𝓜𝓮, 𝓣𝓱𝓮 𝓓𝓲𝓪𝓻𝔂'' 𝓭𝓲 𝓚𝓲𝓻𝓪 𝓢𝓱𝓮𝓵𝓵

 

Ciao amici! Benvenuti, vi accolgo oggi con una recensione che devo dire la verità, non volevo scrivere, perché sapevo che dentro di me, scrivere le emozioni che provavo per quest'ultimo libro, sarebbe stata l'ultima volta in cui avrei potuto raccontarvi dei Seleil.

Scusate l'assenza di questi giorni, ma in questo periodo oltre a rilassarmi un po', sto anche cercando di raccogliere alcuni pensieri, tra cui questo, la recensione del capitolo finale della saga ''Kiss me like you love me'' di Kira Shell.

E' stato difficile rielaborare tutti i miei pensieri, distinguere tutte le emozioni, perchè come al solito Kira, scatena in me un vortice, un caos come quello che è Neil, un uragano imprevedibile e inarrestabile di sentimenti.

Il libro, è il più piccolo rispetto ai 3 precedenti, ma non per questo meno coinvolgente o approfondito anzi, i Seleil hanno avuto il finale che meritavano e di questo ne sono super felice.

Vi lascio la trama qui sotto, per capirci di più:

TRAMA:

Ora che finalmente Player 2511 non è più una minaccia, non dovrebbero esserci ulteriori ostacoli alla storia tra Selene e Neil. Tuttavia, bastano pochi mesi insieme perché i due si rendano conto di quanto sia difficile vivere la quotidianità di una relazione, e si accorgano che la passione che li lega non può risolvere tutti i loro problemi.
Per quanto tenga a Selene, Neil è ancora prigioniero del passato e ogni giorno teme di trasformarsi nei mostri che cerca di combattere fino allo stremo. Selene, dal canto suo, si impegna con tutte le sue forze a stare accanto a un uomo ferito nel profondo, ma la paura di perderlo è un nemico infido e potente che le si insinua nella testa e le avvelena il cuore.
Tra liti, rappacificazioni e colpi di scena, riusciranno Selene e Neil a superare le avversità e a trovare un loro equilibrio?

La cosa più bella che devo riconoscere e riconoscerò per sempre a Kira è la coerenza.

Nel capitolo finale, fino all'ultima riga non vediamo, come si legge in altri romanzi, un cambiamento sconvolgente del protagonista, un'improvviso cambio di personalità dato dal magico amore, manco fosse una pozione di elisir incantato.

No, vediamo un Neil sicuramente più maturo, protagonista come sempre indiscusso delle pagine del libro, ha imparato il rispetto e la fedeltà verso Selene, nonostante alcune bravate che nel corso degli anni ancora fa.

Sì, Kira ci ha proposto vari salti temporali, vediamo un Neil cinque anni dopo il ''Sì'' a Selene nell'impegnarsi, e poi ancora, 10 anni dopo, che affronta la nascita di due splendidi figli, Nicole e Julian.

Anche qui Neil mostra le sue paure, ma Selene è in grado, quasi sempre di gestirle, di far danzare i demoni dell'Incasinato con i suoi angeli.

Entrambi gelosi l'uno dell'altra, imparano entrambi a conoscersi, a crescere insieme non più come due ragazzi, ma come due adulti, mantenendo il loro amore forte.

Anche nell'occasione in cui Neil si ritrova faccia a faccia con i Crew, a distanza di anni, l'amore per la sua Trilli, lo aiuta, non con poche difficoltà, a far rispettare il suo patto di fedeltà, a non rompere l'incanto della loro Isola che non c'è.

Secondo me è questo l'amore, non è una cosa semplice come afferma il cantante Tiziano Ferro, anzi è la cosa più difficile del mondo, accettare l'altro così com'è, con le sue fragilità, paure, limiti e soprattutto difetti,...e NEIL NE HA TANTI!

Ma giustificati per fortuna!

Non è mai stato lo stereotipo classico del Bad Boy, dietro ogni azione c'è sempre stato un motivo, un filo conduttore a tutti.

Selene poi, è la donna angelo, ma anche diabolica quando vuole ottenere qualcosa dal suo uomo, o ancora meglio quando vuole prevalere sulla parte malandata della psiche di Neil, in questo caso mi è piaciuta molto l'idea di prendere una parrucca bionda nel momento in cui Neil era vittima dei suoi pensieri, delle sue crisi.

Selene è più donna, ancora bimba, madre e sempre di più innamorata, l'ammiro molto, da sempre anche perchè mi ci rivedo molto nel suo carattere, molte volte frainteso e non capito...ma chi ha avuto l'intelligenza e la scaltrezza di capire Neil, di certo avrà capito anche tanti modi di agire della nostra Trilli.

Che dire, gli altri personaggi, Logan, John, fratello e padre, sempre accanto a Neil, i ogni momento hanno confermato la mia tenerezza e simpatia nei loro confronti, soprattutto per quanto riguarda quest'ultimo, non nego che la lacrimuccia mi è scesa e che sopratutto vedere finalmente Neil in compagnia del suo vero padre, accettarlo e amarlo nella sua vita mi ha reso la lettrice più felice del mondo: NEL DAVID KELLER, un nome, un cambiamento, una storia mille emozioni. Uomo, dannato ma anche fragile, vittima e carnefice alle volte, virile, sensuale, sono davvero tanti gli aggettivi che potrei attribuirgli, ma grazie a lui, grazie a Selene e ora, alla presenza di una loro famiglia con due splendidi bambini, conosco l'amore vero, mi auguro e vi auguro di trovarlo e provarlo, per ora lo custodisco nel cuore, con l'immagine di loro due felici.

xx

Sempre vostra.

F.